domenica 12 dicembre 2010

BRUNELLO DI MONTALCINO 1999 - D.O.C.G. - Le Spinaie

Durante un eno-tour in quel di Montalcino, non si può evitare un acquisto presso la bella "enoteca di piazza" che si trova proprio in centro paese e annovera centinaia di etichette, con ovviamente il Brunello grande protagonista.

Sappiamo bene che questo è un ottimo vino, molto famoso e veduto nel mondo, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti e quindi anche piuttosto costoso.. così, presi dalla curiosità acquistiamo questa bottiglia creata appositamente per l'enoteca di piazza e venduta alla modica cifra di 15euri... direi poco, considerando anche che stiamo parlando di un'annata non recentissima (1999) e qualitativamente buona.  

Sperimentiamo... e verifichiamo se si possono produrre ottimi Brunello anche a cifre più oneste.
Ricordiamo che la disciplinare impone 100% di uve Sangiovese, affinamento per almeno 2 anni in botti rovere e per 4 mesi in bottiglia.

Prima brutta notizia.. non si hanno notizie sul produttore, sappiamo solo che è prodotto in piccola quantità (1440 bottiglie nel 1999) e non é  imbottigliato all'origine.

Il colorito è un rosso granato piuttosto vivace, limpido e brillante, buon profumo intenso, un bouquet ampio con note di frutta rossa, ma anche note balsamiche e speziate. Buona presenza alcolica sia all'olfatto che al palato (14%vol.), avvolgente e asciutto, piuttosto tannico, robusto, felpa leggermente la bocca soprattutto nel finale. 

Che dire un vino discreto se paragonato ad altri rossi, piuttosto inferiore alla media rispetto ad altre bottiglie di Brunello che ho degustato. Quindi il rapporto qualità/prezzo é mediocre... spesa poca qualità anche... sinceramente per la stessa cifra preferisco restare su un Rosso di Montalcino di buona qualità, piuttosto che su un Brunello di qualità bassina. 
Quindi meglio spendere il doppio ma portarsi a casa un Brunello come si deve. 

Per chi invece non ha mai provato il Brunello e non vuole spendere moltissimo può essere un buon acquisto, l'importante è sapere che ci sono bottiglie migliori, giusto per non rimanere delusi e pensare che il Brunello sia sopravvalutato. 

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